SOSTENIBILITA’
Da un sistema lineare a uno circolare, in cui anche le produzioni culturali sono occasione per sperimentare e diffondere strumenti e pratiche di resilienza e uso efficiente delle risorse in un processo progressivo e ciclico di miglioramento e ampliamento dei livelli di intervento. La transizione è progressiva, parte dal basso e riguarda sia la configurazione fisica dei luoghi (interni ed esterni) sia il loro uso e manutenzione.
LE PRIORITÀ STRATEGICHE
selezionati

ORIZZONTE SOSTENIBILE
Per innescare, attraverso esperienze dirette, comportamenti sostenibili che assumano il patrimonio culturale come un bene comune.
L’organizzazione, gestione e realizzazione di attività culturali basate su principi di sostenibilità oltre a contenere l’impatto ambientale diretto generato costituiscono modelli e strumenti di sensibilizzazione verso gli operatori e i fruitori. Sono un potente mezzo di supporto alla transizione.

RIUSO CIRCOLARE

E adattivo del patrimonio per la gestione e uso circolare delle risorse
La rigenerazione e le attività materiali e immateriali connesse (laboratori, workshop, eventi culturali, ecc) sono elemento di sperimentazione di soluzioni a minore impatto ambientale, privilegiando il riuso di materiali, infrastrutture e tecnologie, evitando il consumo di suolo, realizzando interventi coerenti con gli obiettivi di riduzione delle emissioni climalteranti e di adattamento legati all’emergenza climatica.
VERDE E TECNOLOGIE IN AZIONE

Infrastrutture verdi come elementi connettivi degli ecosistemi urbani degli spazi pubblici. Il verde rappresenta, anche nei contesti storici e monumentali, un elemento importante di riattivazione anche temporanea degli spazi pubblici.
Come si fa?
LASCIATI ISPIRARE DALLE TATTICHE DI RIATTIVAZIONE URBANA
Descriviamo di seguito le tattiche di intervento attraverso cui ROCK ha sperimentato forme di riattivazione e rigenerazione declinando nell’ambito della città storica i principi di accessibilità, collaborazione e sostenibilità.
Le tattiche descritte riguardano sia aspetti di gestione e governance degli spazi, delle infrastrutture e dei servizi, sia strategie progettuali.
Le tattiche descritte nascono dalle sperimentazioni realizzate nella Zona Universitaria di Bologna, ma ambiscono ad essere replicate e adattate a diversi contesti della città storica e, in alcuni casi, anche al di fuori di essa.
Tattiche
Tattiche
Tattiche
- Light design per spazi più vivibili e accessibili
- Installazioni leggere e reversibili per la trasformazione degli spazi pubblici
- Innovazione tecnologica per l’accesso e l’uso del patrimonio culturale
- Sostenere la transizione ambientale attraverso produzioni culturali per la creazione di distretti storici sostenibili
Il successo degli interventi di riattivazione urbana nella città storica è il risultato di una visione collettiva e della capacità di attivare alleanze e dinamiche collaborative tra istituzioni, comunità formali e informali, operatori culturali, accademia ed esperti settoriali.
E’ necessario superare dinamiche consolidate andando oltre competenze e relazioni consolidate sperimentando modalità e strumenti (anche informali) per progettare, realizzare e gestire i processi. Una visione strategica sul ruolo della città storica e sulla valorizzazione del patrimonio culturale si accompagna a tattiche di intervento innovative ed integrate.