Partecipazione attiva, patrimonio culturale, potenzialità digitali.
Il primo ROCK Roadshow a Bologna.
Il 30 maggio, dalle 15, presso il Museo Civico Medievale.
I Roadshow del progetto ROCK hanno l’obiettivo di far conoscere, anche alle comunità a livello locale, gli strumenti che il progetto mette a disposizione – tra cui la piattaforma innovatorsinculturalheritage.eu – e di presentare un ricco repertorio di innovazioni per la gestione dell’innovazione urbana basata sulla valorizzazione del patrimonio culturale.
Le innovazioni saranno disponibili per vere e proprie “prove tecniche”, dove applicazioni e prodotti potranno essere utilizzate dai partecipanti, e i fornitori di questi prodotti saranno disponibili per spiegare le caratteristiche della loro offerta.
L’evento è il primo di 3 Roadshow che si terranno a Bologna, Skopje e Lisbona, che prepareranno l’evento di incontro tra domanda e offerta (Business Matching Event), curato da Confindustria Servizi Innovativi, partner del progetto ROCK, ed inserito nel programma della conferenza finale del progetto, che si svolgerà sempre a Bologna, a primavera 2020.
Le iscrizioni per i 90 posti disponibili sono aperte tramite Eventbrite.
Durante l’evento sarà previsto un servizio di respeaking (sottotitolazione in tempo reale). È possibile, inoltre, attivare la traduzione LIS mandando una mail a incredibol@comune.bologna.it entro mercoledì 22 maggio 2019. Sottotitolazione fornita dal Coordinamento Fiadda Emilia Romagna, nell’ambito del Progetto Regionale Abbattere le barriere della comunicazione
INFORMAZIONI UTILI
Parte 1 – Il progetto ROCK: Europa, innovazione e partecipazione
Introduzione alla filosofia del progetto europeo ROCK e alle attività già in essere legate alle parole chiave PATRIMONIO CULTURALE, TECNOLOGIA, SOSTENIBILITÀ, PARTECIPAZIONE.
Parte 2 – Partecipazione per il Cultural Heritage: strumenti a confronto
In questa parte verrà raccontato il lavoro svolto per la realizzazione del Cultural and Creative Cities Monitor del Joint Research Centre della Commissione Europea, nonché le sue potenzialità e le prospettive future.
Verrà inoltre presentata la app Cultural Gems per la valorizzazione dei patrimoni nascosti delle città, dove ogni cittadino può farsi ambasciatore delle ‘hidden gems’ delle città. Infine sarà possibile avere delle anticipazioni sul videogioco, in fase di realizzazione, denominato WunderBo, pensato per il coinvolgimento ludico di visitatori e cittadini alla scoperta della città di Bologna e i suoi segreti.
Cos’è il Cultural and Creative Cities Monitor?
E’ un policy tool utile ai politici, amministratori e decision maker delle città europee che ha l’obiettivo di facilitare le strategie di sviluppo territoriale e lo scambio di conoscenze tra operatori. Il progetto è stato lanciato nel 2017 dalla Commissione europea nel 2017 grazie alla collaborazione degli esperti del Joint Research Center che hanno lavorato per l’individuazione di indicatori, non solo economici, utili alla lettura degli ecosistemi culturali delle città.
Cos’è il Cultural Gems?
E’ una piattaforma gratuita e open source, nata dall’esperienza del Joint Research Centre, pensata per stimolare il dialogo tra istituzioni, cittadini e utenti. L’app è finalizzata alla mappatura dei luoghi culturali e creativi nelle città europee. Permette a chiunque, comprese le autorità cittadine e le organizzazioni di identificare luoghi culturali e creativi, evidenziare tesori nascosti e comprendere meglio l’anima multiforme della città.
Cos’è WunderBo?
E’ un videogame che promuove Bologna, partendo da due suoi musei: il Museo Civico Medievale e il Museo di Palazzo Poggi. Un viaggio straordinario e avventuroso nella storia della città, fatto di puzzle e ed enigmi, dove il giocatore è invitato a raccogliere tesori e reperti per la propria Wunderkammer. Melazeta è il vincitore del bando di gara ‘Bologna si mette in gioco – playable Bologna’ lanciato dal Comune di Bologna e finanziato da Progetto ROCK e Comune.
Parte 3 – Provare per credere
Momento esperienziale di Cultural Gems e WunderBo con restituzione da parte degli utenti in modalità partecipata, attraverso il coinvolgimento di facilitatori ed esperti presenti in sala.
I presenti potranno seguire guide esperte del Museo Medievale che mostreranno in anteprima alcuni oggetti che potrebbero essere presenti all’interno del videogioco, raccontandone alcuni segreti (gruppo max 25 persone, su prenotazione) oppure partecipare ad un ‘maphaton’ usando l’app Cultural Gems direttamente all’interno del Museo Medievale o nei suoi dintorni. Dopo l’attività di prova ed esperienza diretta, è previsto un momento di restituzione attraverso feedback e commenti.
Parte 4 – Conclusioni e aperitivo di networking
A conclusione dell’evento, alcune anticipazioni sulle attività future di ROCK e sulle prossime tappe del Roadshow (Lisbona e Skopje, nella Repubblica di Macedonia) che si concluderà con un Business Matching Event che si svolgerà a Bologna nell’aprile del 2020.
L’evento è parte del progetto europeo ROCK – Regeneration and Optimisation of Cultural heritage in creative and Knowledge cities, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020 e coordinato dal Comune di Bologna.
Il progetto ROCK, al quale partecipano 32 partner da tutta Europa, rappresenta un eccezionale laboratorio per la condivisione di buone pratiche e la sperimentazione di soluzioni innovative per la valorizzazione del patrimonio culturale e per il futuro sostenibile delle città.
PROGRAMMA
30 Maggio / Sala lapidario, Museo Civico Medievale, Via Manzoni, 4 – – 15:00-18:30
- 15:00 | Benvenuto e registrazione
L’evento verrà moderato da Giorgia Boldrini (Comune di Bologna)
Il progetto ROCK: Europa, innovazione e partecipazione
- 15:15 | Cos’è il progetto ROCK? – Pamela Lama (Comune di Bologna)
- 15:25 | Temi chiave di ROCK e perché siamo qui – Valentina Gianfrate (Università di Bologna)
- 15:35 | Presentazione dell’idea vincitrice del ROCK Hackathon 2018 – Pietro Ceciarini (BackBo)
- 15:30 | Patrimonio e accessibilità: racconto di U-Area for all, percorso inclusivo di valorizzazione della Zona Universitaria
Mauro Bigi (Progetto ROCK), Nicola Rabbi (Coperativa sociale Accaparlante), Gaia Germanà (MUVet), Giovanni Ciaffoni (ITCares) - 15:45 | L’Europa che vorrei: la Piattaforma degli innovatori
Antonella Fresa (Confindustria)
Partecipazione per il Cultural Heritage: strumenti a confronto
- 15:55 | The Cultural and Creative Cities Monitor: gli operatori ed esperti nella condivisione di dati per la mappatura del fermento culturale dei territori
- 16:05 | Cultural Gems: l’utente come strumento di crowdsourcing diffuso per valorizzare i patrimoni nascosti Valentina Montalto – Policy analyst responsabile per il Cultural and Creative Cities Monitor del Joint Research Centre;Valentina Alberti – Policy analyst del Joint Research Centre; Francesco Panella – Policy analyst del Joint Research Centre
- 16:15 | WunderBO: come portare a nuovi utenti l’esperienza e la conoscenza nascosta Lara Oliveti (Melazeta) e Anna Addis (Palazzo Poggi)
- 16:25 | Questions & Answers
Provare per credere: momento per l’esperienza diretta e raccolta feedback
- 16:45 | Prove tecniche di trasmissione! – Momento esperienziale
- Gruppo 1 – Mapathon con Cultural Gems (aperto a tutti)
Per rendere il più piacevole e possibile l’esperienza, tutti gli iscritti riceveranno informazioni e consigli prima
dell’evento su come accedere alla piattaforma di Cultural Gems e il suo utilizzo pratico. - Gruppo 2 – Visita esclusiva per indagare i segreti nascosti in alcuni ‘oggetti’ di WunderBo
Per questioni organizzative, questa esperienza sarà riservata ai primi 25 nominativi regolamente iscritti che
segnaleranno la loro preferenza tramite una mail a incredibol@comune.bologna.it
- Gruppo 1 – Mapathon con Cultural Gems (aperto a tutti)
- 17:30 | Feedback e raccolta suggerimenti dagli utenti
Momento di restituzione e ascolto: gruppi di raccolta feedback con facilitatori ed esperti in sala
Conclusioni
- 18:00 | Cosa non abbiamo visto oggi?
- 18:05 | Ringraziamenti e saluti
- 18:10 | Aperitivo di networking nel cortile del Museo Civico Medievale
All’evento saranno presenti operatori foto-video che riprenderanno l’evento per motivi di comunicazione e reportistica dell’evento stesso agli enti preosti al controllo delle attività svolte con i fondi europei. Iscrivendosi all’evento si rende noto di essere a conoscenza dell’eventualità di essere ripreso e di acconsentire all’utilizzo di tale materiale per scopi non commerciali.
Ai sensi dell’art.13 ss. del Regolamento UE 2016/679 (Regolamento generale sulla protezione dei dati personali), ti informiamo che l’indirizzo email indicato nel modulo di iscrizione verrà utilizzato unicamente per permettere l’invio di comunicazione relative al progetto europeo ROCK e per fini rendicontuali e statistici. In nessun caso i dati saranno ceduti a terzi. Il Titolare del trattamento dei dati personali è il Comune di Bologna con sede in piazza Maggiore 6, 40121 Bologna, protocollogenerale@pec.comune.bologna.it. Il Responsabile della protezione dei dati è Lepida SpA – via della Liberazione 15, 40128 Bologna, dpo-team@lepida.it. Il conferimento dei dati è facoltativo. I dati verranno conservati fino al termine del progetto ROCK. Eventuale materiale fotografico raccolto durante l’evento potrà essere utilizzato esclusivamente per la comunicazione dell’iniziativa nell’ambito del progetto ROCK e delle attività istituzionali degli organizzatori.
Per maggiori informazioni sul progetto ROCK: https://rockproject.eu